Ketusi, un tuffo nel passato con lo sparatutto per XBLA

di Redazione Commenta


Il gusto classico del gioco di una volta bisogna dire che si è quasi completamente perso a favore delle nuove tecnologie che offrono delle esperienze di gioco totalmente innovativo che fagocitano il videogiocatore in un turbinio di novità insospettabili ed impensabili tanto da portarlo a pretendere in futuro sempre novità degne di note e ad accantonare i cari vecchi titoli di una volta a meno che non vengano rispolverati con delle caratteristiche innovative.

Basti vedere la soppressione di alcuni interi generi come i picchiaduro a scorrimento di cui molti però sentono la mancanza, o anche dei classici sparatutto di una volta che sono stati quasi totalmente sostituiti con quelli in prima persona da vivere online con la propria squadra del cuore pronta a fare irruzione in basi nemiche. Ma per fortuna qualche goccia di passato ogni tanto cade dal cielo e viene presentata sulle nuove console.


Infatti è in arrivo su Xbox Live Arcade un titolo semplice e dal sapore puramente classicheggiante. Si tratta di Ketsui, il nuovo sparatutto della Cave che è stato presentato di recente al Tokyo Game Show e che offre un giochino semplice e breve visto che dura soltanto 5 livelli, ma che può portar vi la nostalgia a chi non vedeva l’ora di riprovare uno sparatutto a scorrimento verticale con tanto di astronavine da governare sapientemente.

All’inizio del gioco avremo una scelta limitata a sole due navicelle che si differenziano per la modalità d’attacco, poi avremo soltanto il compito di sparare ad ogni cosa vedremo muoversi sullo schermo immergendo il monitor in una tempesta di colorati proiettili da evitare e da utilizzare contro le orde nemiche. Gli scontri coi boss saranno ovviamente i più impegnativi visto che dovremo cercare i punti deboli ed attaccarli a più non posso. Un inatteso tuffo nel passato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>