Giochi della memoria, Fantasia

di Redazione Commenta


Topolino è sicuramente uno dei protagonisti che vengono immediatamente in mente se si affronta l’argomento fumetti e cartoni animati. In quanto colonna portante di tutto il vastissimo mondo Disney, il roditore mascotte del fortunato marchio nato dall’arte del grande maestro Walt, è uno dei personaggi più amati da grandi e piccini ed uno dei primi a cui finiamo per affezionarci seguendo le sue simpatiche avventure e le mille peripezie che contraddistinguono la sua vita.

I cartoni più belli che lo vedono come protagonista sono sicuramente i classici, quelli che non duravano quanto un lungo film d’animazione ma offrivano, con le tempistiche di un corto, un’avventura finita appassionante e semplice ma che riuscivano a mettere di buon umore. Ma Topolino non è stato soltanto il personaggio principale di questo tipo di prodotti visto che gli è stato dedicato un intero film d’animazione che ebbe un discreto successo.


Stiamo parlando chiaramente di Fantasia, il film d’animazione musicale degli anni ’40 che venne ripreso per il suo sessantesimo compleanno per essere riproposto in una nuova versione, pulita e curata di tutto punto. Il grande successo della pellicola ovviamente venne sfruttato anche dal mercato dei videogiochi che, per Sega Mega Drive, portò una pittoresca e poetica versione videoludica che riprendeva tutte le atmosfere del Fantasia cinematografico.

Tra ippopotami in tutù che saltellano felici, tra scope animate che trascinano secchi ricolmi d’acqua e Mickey Mouse alle prese con un costume da mago e poteri inediti, anche nel videogioco avevamo l’opportunità di passeggiare nel fantastico mondo del film grazie ad uno dei platform visivamente più belli ed interessanti che fossero disponibili in quei periodi per la console della Sega, contanto sulla presenza di un personaggio importante come Topolino in orecchie e pixel!

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