Peter Molyneux lascia Lionhead e Microsoft

di Redazione 2

 Con una mossa a sorpresa, durante una intervista rilasciata alla Games Developer Conference 2012 di San Francisco, Peter Molyneaux ha annunciato che lascerà Lionhead, lo studio che ha fondato nel 1997, e Microsoft, dove ricopriva un ruolo di particolare importanza negli ultimi due anni.

Molyneux ha specificato tuttavia che continuerà a supervisionare lo sviluppo di Fable: The Journey come creative consultant, per poi intraprendere una nuova avventura indipendente.

È un misto di emozioni quello che provo nell’aver preso la decisione di lasciare Microsoft e Lionhead Studios, la compagnia che ho co-fondato nel 1997, alla conclusione dello sviluppo di Fable: The Journey

Ha dichiarato Peter Molyneaux che poi ha aggiunto ovviamente ringraziamenti e parole di elogio per il suo ormai ex team.

Rimango estremamente appassionato e orgoglioso delle persone, prodotti e esperienze che abbiamo creato da Black & White a Fable fino al nostro lavoro pioneristico con Milo e Kate per la piattaforma Kinect. Tuttavia, ho sentito che era il momento giusto per intraprendere qualcosa di nuovo e indipendente. Voglio ringraziare il team Lionhead, così come i partner Microsoft Studios per il loro supporto, dedizione e incredibile lavoro in questi anni

Gli studi Lionhead saranno interamente rilevati da Mark Webley anche se non si sa al momento chi ricoprirà adesso il suo ruolo come direttore creativo di Microsoft Studios Europe. E lui cosa farà? Bisognerà attendere il completamento di The Journey, atteso per il mese di settembre in esclusiva su Kinect per Xbox 360, per scoprire cosa ha davvero in mente di fare il papà di titoli storici come Black and White, The Movies e lo stesso Fable.

Probabilmente sperimenterà qualcosa di nuovo sfruttando universi emergenti come piattaforme sociali e dispositivi mobile, vera e propria terra fertile per gli sviluppatori indipendenti. Lionhead al contrario continuerà a realizzare titoli, introducendo una nuova visione senza rinnegare tuttavia quella del suo storico fondatore.

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