Silicon Sisters, nasce il primo studio di giochi al femminile

di Redazione Commenta


Fin dai primi passi mossi nel mondo dell’intrattenimento, fino ad allora poco avvezzo alle nuove tecnologie, l’universo videoludico è stato quasi esclusivamente ad appannaggio di un pubblico totalmente maschile, lasciando quindi le ragazze e le donne del tutto all’oscuro delle mille magie che una partita con un nuovo gioco per console potesse provocare e dell’infinito divertimento e piacere che un nuovo obiettivo raggiunto portasse.

Tutto questo era dovuto anche alla presenza di primissimi esperimenti sulle console di allora che non avevano effettivamente nulla di particolarmente succulento per i gusti canonici di un pubblico femminile che quindi si teneva ben alla larga da questa passione, preferendo invece altro. Per fortuna, come abbiamo già analizzato più volte, il mondo videoludico si è espando in modo esponenziale negli ultimi tempi, tanto da rendersi appetibile anche alle ragazze.


Esperimenti sotto questo punto di vista ce ne sono davvero tanti, dai tenerissimi cuccioli di Nintendogs che non potranno far altro se non solleticare la voglia di tenerezza che da sempre il pubblico femminile possiede in abbondanza, senza dimenticare le varie simulazioni alternative, in primis l’enorme serie di The Sims che può riuscire ad appassionare quanto una nuovissima puntata di una telenovela in prima visione. Ma i giochi disponibili per le donne restano comunque pochi.

Per fortuna qualcuno si sta muovendo per far si che anche le ragazze possano avere la loro buona dose di divertimento grazie alle console e ai personal computer creando addirittura uno studio apposito. Si tratta di Brenda Bailey Gershkovitch e Kirsten Forbes, due donne di Vancouver che rispondendo ad una richiesta in rosa per il mercato videoludico, hanno creato Silicon Sisters, uno studio per la realizzazione di giochi al femminile. Vedremo di cosa sono capaci.

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